Bene, facciamo che apro una breve parentesi da fashion blogger su questo blog. Niente di così eclatante sia chiaro ma volevo condividere un piccolo pensiero comune in questo periodo: i saldi.
Ieri, per la prima volta dall'inizio di questo periodo così atteso, mi sono addentrato nella miriade di negozi di Verona. Devo dire che non avevo grandi pretese, avevo bisogno di una giacca ed ero andato in centro con l'intento di prendermene una e farla finita. Dopo giri, giri e giri sono entrato da Zara piuttosto fiducioso e devo dire che dopo circa 20 minuti ho trovato quello che cercavo. Ma inspiegabilmente ho impiegato più tempo a fare la fila per la cassa che a scegliere qualcosa da comprare. Miriadi di persone in fila che aspettavano di poter comprare. Paradossale. La cosa che sicuramente mi viene in mente è: possibile che in un negozio così rinomato quale Zara la disorganizzazione sia a livelli molto alti? Parliamoci chiaro: com'è possibile che in un negozio così grande ci sia soltanto una persona alla cassa del reparto uomo? Io l'ho trovata una cosa abbastanza "bassa", quel poveretto del cassiere doveva stare dietro a mille cose e nonostante chiedesse un minimo d'aiuto, di aiutanti non se ne vedeva nemmeno l'ombra. Pazienza...
Ho anche notato un'altra cosa: su molti giornali (non solo quelli della mia città) è stato detto che l'inizio dei saldi non ha "fatto il botto" quest'anno per colpa della crisi? Ne siamo proprio sicuri? Io dico proprio di no: orde di persone nelle strade, negozi mezzi intasati, capi d'abbigliamento che vanno a ruba. E questo non lo chiamate "fare il botto"? Evidentemente avrò un'altra idea di saldi, chi lo sa...
Ma la mia parentesi fashion blogger non è ancora finita: mentre girovagavo per le strade più tranquille del centro ho dato un'occhiata ai modi di vestire dei giovani (ahimè, mi sento tanto vecchio alle volte...) e ho notato che molte persone, specialmente ragazze, potrebbero essere catalogate con due sole parole: radical chic. Tra le strade c'era un ammontare esagerato di maglioni extra large, skinny jeans, desert boots, giacche, cappelli, calze. Il tutto per fare in modo di sembrare disordinati e radicali ma con stile. Ora, uno per me può fare quello che vuole. Però per la miseria, la parola originalità non può essere così sconosciuta!!!
Io non mi reputo un fanatico della moda, non sono di certo filiforme e nemmeno indosso abiti super costosi, ma posso reputarmi uno che si veste in maniera cosiddetta "casual" senza troppi problemi. Ma perchè vestirsi sempre tutti uguali solo per seguire la moda??? Questo io non lo capirò mai...
Forse aveva ragione Karl Lagerfeld quando dichiarò in un'intervista "The most important thing is to have your style".
A buon intenditor....
Ps: penso che tutto questo affiorare di radical chic sia colpa di La(g)na del Rey hahahaha ma forse ne parlerò in un altro post.
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